4° Criterio/fattore di qualità – COMPETENZE DEL PERSONALE

 

 

“L’organizzazione deve curare che il personale possieda/acquisisca e mantenga le conoscenze e le abilità necessarie alla realizzazione in qualità e sicurezza delle specifiche attività

 

 

Per corrispondere a tale criterio, ogni struttura che eroga prestazioni in regime ospedaliero dovrà documentare che siano soddisfatti i requisiti che evidenziano:

 

·         La programmazione e la verifica della formazione necessaria e specifica;

·         L’inserimento e l’addestramento di nuovo personale.


 

SI

NO

 

Parzialmente

Non

pertinente

 

Fattore/ criterio 4

L’organizzazione deve curare che il personale possieda/acquisisca e mantenga le conoscenze e le abilità necessarie alla realizzazione in qualità e sicurezza delle

specifiche attività

 

 

X

 

 

 

 

Requisito 4.1

La programmazione e la verifica della formazione necessaria e specifica

 

X

 

 

 

Campo d’applicazione

Intera struttura sanitaria

 

X

 

 

 

 

·         L’organizzazione ha formalizzato e diffuso:

 

 

X

 

 

 

 

 

 

X

 

 

 

 

 

 

 

 

X

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

X

 

 

 

 

 

 

X

 

 

 

 

·        un documento in cui è individuato un responsabile per la formazione del personale e una rete di referenti all’interno dell’organizzazione;

 

·        un Piano di formazione, aggiornamento e addestramento annuale, formulato con il coinvolgimento degli operatori, che preveda: definizione degli standard di competenza per posizione, criteri di scelta delle priorità, monitoraggio delle competenze professionali e rilevazione dei fabbisogni formativi attraverso varie fonti informative, condivisione dei bisogni formativi, programmazione delle attività formative;

 

 

 

Fase 1: Documenti di indirizzo e pianificazione

·        le strategie per la gestione e lo sviluppo delle risorse umane che comprenda, oltre alla formazione e l'aggiornamento del personale su competenze professionali specifiche, anche la formazione e l’addestramento su tematiche che riguardano l'introduzione di innovazioni tecnologiche ed organizzative, le competenze relazionali (lavoro in team, comunicazione, relazione) e tematiche per la promozione della salute rivolta ai pazienti, ai loro familiari e al personale.

 

·         L’organizzazione ha definito e formalizzato un programma per il mantenimento delle competenze e un processo per raccogliere, verificare e valutare le credenziali (abilitazione, studi, formazione, tirocinio, pratica, competenze ed esperienze) del personale medico, infermieristico e degli altri professionisti sanitari, prevedendo un dossier formativo per singolo operatore;

 

·         l’organizzazione ha definito e formalizzato una procedura standardizzata, oggettiva e basata sull’evidenza per autorizzare tutti i medici a ricoverare e a curare i pazienti e a erogare altre prestazioni cliniche in funzione delle

rispettive qualifiche.


 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

Fase                      2:

Implementazione

·         Vi è evidenza della condivisione delle conoscenze acquisite all’esterno della struttura;

·         vi è evidenza che le direzioni dei dipartimenti e il personale partecipino alla programmazione delle attività di formazione, aggiornamento e addestramento ed è documentato il coinvolgimento degli operatori, in accordo con quanto previsto dai documenti di indirizzo;

·         vi è evidenza dell’implementazione del programma per il mantenimento delle competenze. Tutto il personale ha un proprio dossier formativo con l’evidenza dei corsi svolti;

·         vi è evidenza della verifica dei requisiti previsti per l’accreditamento dalla normativa vigente della funzione di provider;

·         vi è evidenza della verifica, da parte della Direzione, delle credenziali (abilitazione, formazione, pratica, competenze ed esperienze) del personale medico autorizzato a fornire assistenza sanitaria senza supervisione;

f) vi è evidenza dell’applicazione della procedura standardizzata, oggettiva e basata sull’evidenza per autorizzare tutti i medici a ricoverare e a curare i pazienti e a erogare altre prestazioni cliniche in funzione delle

rispettive qualifiche.

X

 

 

 

X

 

 

 

 

X

 

 

 

X

 

 

 

X

 

 

 

X

 

 

 

 

 

 

 

Fase                      3:

Monitoraggio

a) Vi è evidenza del monitoraggio dell’implementazione e della valutazione dell’efficacia dei programmi di formazione continua, aggiornamento e addestramento e della soddisfazione da parte del personale.

 

 

X

 

 

 

 

 

Fase                      4:

Miglioramento della qualità

a) Sulla base delle analisi effettuate e delle criticità riscontrate, la Direzione e i singoli dirigenti effettuano una valutazione delle priorità, individuano e implementano specifiche azioni per il miglioramento della programmazione e della verifica della formazione necessaria e specifica; controllano, inoltre, che le azioni

intraprese abbiano raggiunto i risultati desiderati.

 

 

 

X

 

 

 

 

 

Fattore/ criterio 4

L’organizzazione deve curare che il personale possieda/acquisisca e mantenga le conoscenze e le abilità necessarie alla realizzazione in qualità e sicurezza delle

specifiche attività

X

 

 

 

Requisito 4.2

 

Campo d’applicazione

L’inserimento e l’addestramento di nuovo personale

 

Intera struttura sanitaria

X

 

 

 

 

 

 

 

 

Fase 1: Documenti di indirizzo e pianificazione

·         L’organizzazione ha formalizzato e diffuso un piano che definisce le modalità per l’accoglienza e l’affiancamento/addestramento del nuovo personale – neo assunto/trasferito – compreso il personale volontario;

·         l’organizzazione ha approvato e formalizzato:

·        il processo per la valutazione delle qualifiche dei neo assunti e dell’idoneità al ruolo;

·        un piano di formazione strutturata sul rischio clinico ed occupazionale e sulle tematiche di promozione della salute verso i neo assunti, entro il 1° anno.

 

 

X

 

 

 

 

X

 

 

X

 

 

 


 

 

 

 

 

 

Fase                      2:

Implementazione

·         Vi è evidenza della messa in atto del piano di accoglienza e affiancamento/addestramento per i nuovi addetti del personale (neo assunto/trasferito) compreso il personale volontario, in maniera da consentire l’esercizio delle proprie funzioni;

·         vi è evidenza della valutazione dell’idoneità al ruolo dei neo assunti e della valutazione delle capacità, delle conoscenze necessarie e dei comportamenti richiesti nel momento in cui il neo assunto comincia ad adempiere alle sue responsabilità lavorative;

·         vi è evidenza dell’implementazione del piano di formazione strutturata sul rischio clinico verso i neo assunti

entro il 1° anno.

 

 

X

 

 

 

 

X

 

 

 

 

X

 

 

 

 

 

Fase                      3:

Monitoraggio

a) Vi è evidenza del monitoraggio periodico da parte della Direzione dell’efficacia dei programmi di orientamento/ inserimento del nuovo personale – neo assunto/trasferito - compreso il personale volontario.

 

X

 

 

 

 

 

 

Fase                      4:

Miglioramento della qualità

a) Sulla base delle analisi effettuate e delle criticità riscontrate, la Direzione e i singoli dirigenti effettuano una valutazione delle priorità ed individuano e implementano specifiche azioni per il miglioramento della qualità dei programmi di orientamento e dei piani per l’inserimento dei nuovi addetti; controllano, inoltre, che le azioni

intraprese abbiano raggiunto i risultati desiderati.

 

 

X