7° Criterio/fattore di qualità - PROCESSI DI MIGLIORAMENTO EDINNOVAZIONE
“Il governo delle azioni di miglioramento, dell’adozione di innovazioni tecnologiche ed organizzativo– professionali e la facilitazione della ricerca clinica e organizzativa esprimono la capacità della organizzazione di adattarsi a contesti nuovi assumendo comportamenti fondati eticamente, professionalmente adeguati, socialmente accettabili e sostenibili”
Per corrispondere a tale criterio, ogni struttura che eroga prestazioni in regime ambulatoriale dovrà documentare che siano soddisfatti i requisiti che evidenzino:
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Progetti di
miglioramento
·
Modalità di
valutazione delle tecnologie
·
Adozione di
iniziative di innovazione tecnico-professionale e organizzativa.
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SI |
NO |
Parzialmente |
Non pertinente |
Evidenze |
Fattore/ criterio 7 |
Il governo
delle azioni di miglioramento, dell’adozione di innovazioni
tecnologiche ed
organizzativo–professionali
e la facilitazione
della ricerca clinica e organizzativa esprimono la
capacità della organizzazione
di adattarsi
a contesti
nuovi assumendo comportamenti fondati eticamente,
professionalmente adeguati, socialmente
accettabili e sostenibili |
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da fornire in totale 17 ev. |
PIANO DELLA QUALITA’
INDICATORI |
Requisito 7.1 |
Progetti di miglioramento |
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da fornire 8 ev. | |
Campo d’applicazione |
Strutture che erogano prestazioni di
assistenza specialistica ambulatoriale |
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Fase 1: Documenti di indirizzo e
pianificazione |
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La Direzione ha definito, formalizzato e diffuso a tutto il personale il
programma per il miglioramento
della qualità che includa le specifiche risorse, ruoli e le
responsabilità, valutazione e misurazione dei risultati conseguiti e
degli esiti attraverso l’utilizzo di indicatori,
la comunicazione
periodica delle
informazioni, la
formazione;
·
la struttura ha un processo per valutare
le aree prioritarie di intervento per il
miglioramento
della qualità e della
sicurezza. La
Direzione ha
formalizzato i
piani di
azione e ha
individuato i relativi indicatori per il monitoraggio del
miglioramento della qualità nelle aree prioritarie di intervento. I piani di azione sono
caratterizzati almeno dai
seguentielementi:
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obiettivi specifici per ciascun
intervento;
·
cronoprogramma delle
attività;
·
responsabilità;
·
risorse;
·
responsabilità e modalità per il
monitoraggio degli obiettivi. |
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Politica della struttura, Piano della Qualita evidenzec.1/M01-PRO19 MATRICE DI RIEPILOGO DEGLI INDICATORI 2022_LUGLIO_2022 (1).xls |
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Vi è evidenza che il
programma di miglioramento della
qualità è integrato al piano di gestione del rischio, alla
formazione e alla pianificazione
strategica; |
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·
vi è
evidenza della messa in
atto del: |
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Fase 2:
Implementazione |
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programma aziendale
per il miglioramento
della qualità e dei piani di azione che
lo caratterizzano,
relativi agli interventi individuati come prioritari
nelle aree
dove la
qualità misurata non raggiunge
gli obiettivi prefissati; |
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programma per
l’educazione e la
formazione di
tutto il personale sui temi legati alla qualità e al miglioramento
continuo delle prestazioni. |
Fase 3: Monitoraggio |
·
Vi è evidenza del monitoraggio
dell’efficacia del programma aziendale per
il miglioramento della
qualità e dei piani di azione che
lo caratterizzano.
L’efficacia viene
rivalutata sulla base di una periodicità definita attraverso
l’utilizzo di indicatori che consentono di valutare che i risultati
e gli
esiti ottenuti
rispettino gli obiettivi
prefissati;
·
i
risultati legati alla
qualità delle prestazioni
e agli esiti sono comunicati al personale e ai cittadini e vengono
messi a disposizione degli
utenti;
·
vi è evidenza della valutazione
dell’efficacia dei programmi
di educazione e formazione
sui temi
legati alla qualità
e al miglioramento. |
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Fase 4:
Miglioramento della qualità |
a)
Sulla base del programma aziendale e dei dati di monitoraggio sono stati
individuati specifici piani di azione per il
miglioramento della
qualità nell’organizzazione. I piani di azione riflettono le
priorità
dell’organizzazione in base ai risultati conseguiti. |
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Fattore/ criterio 7 |
Il governo
delle azioni di miglioramento, dell’adozione di innovazioni
tecnologiche ed
organizzativo–professionali
e la facilitazione
della ricerca clinica e organizzativa esprimono la
capacità della organizzazione
di adattarsi
a contesti
nuovi assumendo comportamenti fondati eticamente,
professionalmente adeguati, socialmente
accettabili e sostenibili |
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Requisito 7.2 |
Esistenza e applicazione di modalità di valutazione delle tecnologie
in uso o da acquisirsi |
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da fornire 4 ev. | |
Campo d’applicazione |
Strutture che erogano prestazioni di
assistenza specialistica ambulatoriale |
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Fase
1:
Documenti
di
indirizzo
e pianificazione |
a)
L’organizzazione ha
formalizzato e
diffuso procedure per la selezione,
acquisizione, allocazione e valutazione delle tecnologie attraverso
la metodologia propria del
HTA. |
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Fase
2: Implementazione |
a)
Vi è evidenza della messa in atto di procedure per la selezione,
acquisizione, allocazione e valutazione delle tecnologie finalizzate
all’adeguamento alle norme tecniche e all’eventuale disponibilità di
nuove apparecchiature. |
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Fase
3: Monitoraggio |
a)
Vi
è evidenza del monitoraggio
dell’applicazione
dei processi di
valutazione delle
tecnologie. |
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ADATTIAMO LA PROCEDURA
https://www.aiic.it/wp-content/uploads/2016/01/Manuale_procedure_HTA.pdf
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Fase 4:
Miglioramento della qualità |
a)
Sulla base delle analisi
effettuate e delle
criticità riscontrate, la
Direzione effettua una valutazione
delle priorità ed
individua e implementa
specifiche azioni per il
miglioramento delle
modalità di selezione, acquisizione, allocazione e valutazione
delle tecnologie in uso o
da acquisirsi; controlla, inoltre, che le azioni intraprese
abbiano raggiunto i risultati
desiderati. |
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L’ARCHITETTO STA LAVORANDO ALLA CREAZIONE DI ALCUNE SCHEDE DI APPARECCHIATURE | |
Fattore/ criterio 7 |
Il governo delle azioni di miglioramento, dell’adozione di
innovazioni tecnologiche
ed
organizzativo–professionali
e la facilitazione
della ricerca clinica e organizzativa esprimono la
capacità della organizzazione
di adattarsi
a contesti
nuovi assumendo
comportamenti
fondati eticamente,
professionalmente adeguati,
socialmente accettabili
e sostenibili |
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Requisito 7.3 |
Adozione di
iniziative di innovazione tecnico-professionale e organizzativa |
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da fornire 5 ev. |
Campo d’applicazione |
Strutture che erogano prestazioni di
assistenza specialistica
ambulatoriale |
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Fase 1:
Documenti di indirizzo e pianificazione |
a)
La Direzione ha
definito e formalizzato procedure per la rilevazione
dei fabbisogni
emergenti e delle
innovazioni tecnologiche e
organizzative. |
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Fase 2:
Implementazione |
·
Vi è evidenza della messa in
atto di procedure per la rilevazione
dei fabbisogni emergenti e
delle
innovazioni tecnologiche e
organizzative;
·
vi
è evidenza
del coinvolgimento
del personale
nel
processo di adozione delle innovazioni tecnico- professionali e
organizzative. |
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Fase 3: Monitoraggio |
a)
Vi è evidenza del monitoraggio dell’applicazione dell’intero
percorso
dell’innovazione-valutazione- adozione. |
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Fase 4:
Miglioramento della qualità |
a)
Sulla base delle analisi
effettuate e delle criticità
riscontrate, la Direzione e i singoli dirigenti effettuano
una valutazione delle
priorità, individuano e implementano specifiche azioni per il
miglioramento del processo
di adozione, realizzazione e valutazione
delle innovazioni
tecnico- professionali e organizzative;
controllano, inoltre, che le azioni intraprese abbiano raggiunto
i risultati desiderati. |
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